Firenze occupa un posto unico in Italia, del tutto sproporzionato rispetto alle sue dimensioni o alla sua influenza storica. Firenze fu la patria della famiglia Medici, un clan che iniziò la sua storia come banchieri nel Medioevo – una delle numerose influenti famiglie di banchieri fiorentini – e che alla fine divenne una delle famiglie aristocratiche più importanti d’Europa, fornendo non meno di due regine in Francia, entrambe tra le più influenti nella storia francese. La ricchezza e l’importanza della famiglia Medici sono evidenti a Firenze, una città che pullula di monumenti architettonici e d’arte.
Firenze sembra infatti essere la creazione della famiglia Medici. Se non fosse per loro, Firenze non sarebbe una città importante da visitare per i viaggiatori di tutto il mondo. Se i Medici avessero spostato le loro operazioni a Siena o Arezzo, allora probabilmente parleremmo di quelle città nello stesso modo in cui discutiamo di Firenze oggi. Ma il fascino di Firenze ha molto di più delle cose belle con cui la famiglia dei Medici ha abbellito la città. Firenze si trova nella regione Toscana, una zona baciata dal sole, dalle dolci colline, dai vigneti e da alcuni dei migliori vini del mondo.
La Toscana, infatti, era nota per i frutti della sua terra anche in epoca romana, quando era la patria degli Etruschi, contro i quali i Romani combatterono e in seguito assimilarono. Firenze è indissolubilmente legata alla regione Toscana, essendo sia la città più importante della Toscana sia la beneficiaria di tutte le grandi cose che la Toscana ha da offrire. I Medici iniziarono il loro percorso aristocratico come signori di Firenze e in seguito divennero Granduchi di Toscana, titolo che mantennero fino alla metà del XVIII secolo quando il ramo principale della dinastia dei Medici si estinse nella persona di Gian Gastone Medici.
Firenze sembra essere ossessionata dalla memoria dei Medici: dai Medici che uccisero le loro mogli e tramarono contro i sovrani stranieri, il tutto per consolidare la loro posizione in Italia e nel mondo. Le donne dei Medici non erano meno famigerate: Caterina de Medici, regina di Francia nel XVI secolo e madre di tre regine francesi, era una protettrice di Nostradamus e si diceva fosse un’avida consumatrice di veleno, tenendo al suo servizio fabbricatori di veleni e alchimisti . Questa regina era anche la madre della regina Margherita di Navarra, conosciuta in Francia come Reine Margot, prima moglie del re Enrico IV di Francia, primo re borbonico.
Firenze è, quindi, la catena che lega l’Italia a molte delle grandi dinastie e storie d’Europa. E la città di Firenze è ricca di luoghi pittoreschi che conservano ancora la memoria della piccola città che i Medici trasformarono in una grande città. Naturalmente ci sono molti siti importanti da vedere a Firenze e in Toscana. In questo capitolo esamineremo i principali siti della città di Firenze, così come le altre città e regioni della Toscana che vale la pena visitare mentre sei qui. La Toscana si trova nell’Italia centrale, a nord di Roma, e può essere visitata da sola (come fanno molti turisti) o incorporata in tour del Nord Italia o di Roma e del Sud Italia.
La Toscana è una grande regione con molto da vedere, quindi potresti non voler limitarti agli undici siti menzionati qui. Sentiti libero di fare qualche ricerca sulla regione e trovare siti che potrebbero fare appello ai tuoi gusti personali. Ecco i siti da non perdere a Firenze e in Toscana:
• Duomo (Firenze)
• Piazza della Signoria (Firenze)
• Galleria degli Uffizi (Firenze)
• Palazzo Pitti (Firenze)
• Ponte Vecchio (Firenze)
• Pisa
• Arezzo
• San Gimignano
• Isola d’Elba
• Siena
• Regione vinicola del Chianti
Duomo (Firenze)
Il Duomo è la cattedrale di Firenze. Conosciuto in italiano come il Duomo di Firenze, questo edificio religioso è anche conosciuto come la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Questa è la chiesa che i Medici si dedicarono a costruire a testimonianza non solo della grandezza di Firenze ma della grandezza personale della loro famiglia. Questa chiesa ha impiegato quasi 200 anni per costruire. La maggior parte del ritardo era dovuto alla grande cupola ottagonale, che gli architetti sembravano poco chiari su come completare. La cupola era così rivoluzionaria che, sebbene sia stata completata nel 1436, è ancora considerata un importante rappresentante del Rinascimento, che era solo all’inizio.
Piazza della Signoria (Firenze)
La Piazza della Signoria è una delle tante piazze importanti di Firenze. Molte città italiane avevano una piazza come questa, che rappresentava le sedi del potere dei Podestà, ovvero dei governanti locali che governavano molte città italiane durante il periodo del Sacro Romano Impero germanico. La Piazza della Signoria era il centro della città-stato fiorentina, e conteneva il Palazzo Vecchio (municipio), oltre ad altri importanti monumenti artistici e architettonici, tra cui statue di Donatello e Michelangelo. Una visita a questa piazza chiarisce perché Firenze e i Medici erano così importanti. Quante città hanno piazze con opere d’arte di uomini come Michelangelo e Donatello? Ehm… qui stiamo parlando di artisti del Rinascimento, non di tartarughe ninja.
Galleria degli Uffizi (Firenze)
Le più grandi città d’Italia sono piene di incredibili opere d’arte. I musei degli Stati Uniti e del Regno Unito, infatti, si contendono le opere d’arte che da centinaia di anni riposano in silenzio in Italia. È un po’ triste che paesi come l’Italia siano stati spogliati della loro arte da famelici collezionisti (che in realtà sono sulla scena da almeno 300 anni), ma collezioni come gli Uffizi dimostrano che l’Italia ha ancora opere nel proprio paese che può essere orgoglioso. Costruito in un complesso di uffici (uffizi o uffici) del XVI secolo da Cosimo I de Medici, fu successivamente trasformato in luogo e ricco di opere d’arte. Nel 2016 è stato visitato da più di 2 milioni di persone.
Palazzo Pitti (Firenze)
Il Palazzo Pitti è sia un museo che un’opera d’arte stessa. In effetti, questo edificio è servito da ispirazione per altre importanti residenze, tra cui la casa dei re bavaresi a Monaco di Baviera. Questo edificio fu uno dei principali palazzi della monarchia medicea fino alla sua scomparsa nel 1700. È pieno di opere d’arte di artisti del calibro di Giorgione, Veronese, Raffaello, Caravaggio, Peter Paul Rubens e Tiziano. Palazzo Pitti ospita infatti una delle più importanti gallerie rinascimentali del mondo. Gli amanti dell’arte sarebbero restii a perdere questo museo.
Ponte Vecchio (Firenze)
Il Ponte Vecchio è un affascinante ponte in stile medievale. Questo ponte attraversa il fiume Arno, che attraversa Firenze. C’erano una volta molti ponti in Europa come questo, con case e negozi in cima al ponte. Il Ponte Vecchio è uno dei pochi rimasti e il più famoso. Si ritiene che ci sia stato un ponte in questo sito fin dall’epoca romana, anche se l’attuale ponte risale al 1400. Sebbene il ponte sia stato ripetutamente danneggiato dalle inondazioni, conserva i suoi negozi e le sue case ed è probabile che rimanga un luogo turistico popolare.
Pisa
Pisa è una delle grandi città della Toscana. In effetti, la città di Pisa è una testimonianza della realtà che c’è di più in Toscana di Firenze. Pisa si trova a ovest di Firenze sul fiume Arno, poco prima che quel corso d’acqua sfoci nel Mar Ligure. Ci sono molti siti da vedere a Pisa, non ultimo dei quali è la Torre Pendente di Pisa, che, ovviamente, non era destinata a inclinarsi quando fu costruita. La città è anche sede dell’Università di Pisa, una delle più antiche d’Italia.
Arezzo
Arezzo è una città davvero antica, essendo la versione moderna di Arretium, una città che i romani conquistarono nel IV secolo aC, oltre 2000 anni fa. Prima di allora, la città era una delle capitali della nazione etrusca, e ancora oggi si trovano resti che attestano l’attivo commercio con le nazioni straniere che la Toscana (allora conosciuta come Etruria) intratteneva. Arezzo è una città molto carina che presenta un numero di chiese e palazzo che vale la pena visitare. Ha anche i resti di un anfiteatro risalente all’epoca romana. Naturalmente non si può dimenticare la cinta muraria di Arezzo, testimonianza dei tempi in cui l’Italia era un paese in guerra.
San Gimignano
San Gimignano è uno dei luoghi iconici d’Italia. Questa cittadina collinare di torri medievali è un’immagine frequente sulle cartoline, anche alcune risalenti al XIX secolo. Il centro di questa città è stato inserito nell’elenco del patrimonio mondiale dell’UNESCO per i suoi monumenti, tra cui la piazza centrale, il palazzo comunale e, naturalmente, le sue numerose torri. San Gimignano è nota anche per la sua cucina, tra cui il suo prosciutto e il suo zafferano. La città ha alcuni musei notevoli e i dintorni della città sono pittoreschi. Potresti anche conoscere San Gimignano per il suo vino bianco.
Elba
L’Elba è un’isola nel Mar Ligure che incontreremo più avanti nella nostra discussione sulle migliori spiagge d’Italia. In effetti, l’isola d’Elba, un’isola relativamente piccola, è benedetta da diverse spiagge che rendono quest’isola lo scenario perfetto per un’escursione di uno o due giorni. L’Elba è facilmente raggiungibile in traghetto dalla cittadina toscana di Piombino. L’Elba era conosciuta come luogo di estrazione del ferro fin dall’antichità, anche dai Greci che chiamarono il luogo Aethalia. Oggi l’Elba è sede di diverse graziose cittadine, tra cui Portoferraio (riferimento del ferro) e Capoliveri. Vieni qui per l’atmosfera da piccola città dell’Italia e, naturalmente, per le spiagge.
Siena
Siena è una di quelle città che dovrebbero essere in un itinerario completo dell’Italia. Sfortunatamente, Siena spesso viene persa a favore di luoghi più battuti come Roma, Firenze, Venezia e Milano. Siena, con i suoi monumenti come il Duomo e la Piazza, ha molto da vedere. Siena, in particolare, è sede di festival che si rifanno al Medioevo, quando città-stato come Siena avevano una propria identità indipendente e culture locali. Siena è stata uno degli ultimi luoghi della Toscana ad essere conquistata da Firenze, e si può avere un senso dell’unicità della città facendo una visita. La città si trova a sud di Firenze sulla strada per Roma.
Regione vinicola del Chianti
La Toscana è conosciuta per molte cose. È noto per le sue grandi città come Firenze e Pisa. È noto per le sue pittoresche colline con ville, castelli e altri siti per deliziare il viaggiatore. Ma è anche noto per il suo vino. Abbiamo menzionato il vino nel contesto di San Gimignano, ma la Toscana è conosciuta anche per la regione del vino Chianti. Questa zona esiste in una sorta di triangolo formato dalle città di Firenze, Arezzo e Siena. Questa regione ospita numerose aziende vinicole, per non parlare delle caratteristiche chiese romaniche della regione. Poiché questa regione vinicola è stata contesa da Firenze e Siena, è anche sede di castelli in collina, anch’essi un richiamo per molti viaggiatori. Anche il Chianti è una regione boscosa, notevole per le sue querce, cipressi e castagni.