Guida di viaggio per Milano e i Laghi

Perchè andare?

Incuneati tra le Alpi e la pianura padana, i laghi glaciali della Lombardia (Lombardia) si sono formati alla fine dell’ultima era glaciale e sono stati un luogo di villeggiatura popolare fin dall’epoca romana. Al centro della regione c’è Milano, capitale del nord e seconda metropoli più grande d’Italia. Sede della borsa nazionale, una delle più grandi aree fieristiche d’Europa e un hub internazionale della moda, è anche la potenza economica italiana.

Oltre Milano si dispiega una graziosa campagna, punteggiata da città patrizie tra cui Pavia, Monza, Bergamo, Cremona e Mantova; tutti sono ricchi di storia, nascondono favolosi monumenti Unesco e musei di livello mondiale. A nord un’esplosione di colori mediterranei e un microclima mite aspettano intorno ai laghi d’Orta, Maggiore, Como, Garda e Iseo. Circondati da oleandri rosa acceso in lussuosi giardini a più livelli, i laghi sono fortemente seducenti. Non c’è da stupirsi che George Clooney sia colpito.

Quando andiamo

Amaggio e giugno Fiori primaverili, clima mite e concerti a Cremona annunciano l’inizio dell’estate.
ASep Ben 350 imbarcazioni partecipano alla Centomiglia, la prestigiosa regata del Lago di Garda.
Gli scaldini invernali dell’ADec includono la Festa di Sant’Ambrogio e l’opera al Teatro alla Scala

I migliori posti dove mangiare

La Brisa
Un Posto a Milano
Locanda di Orta
Gatto Nero
Dal Pescatore

I migliori posti dove stare

Maison Borella
LaFavia Quadrilocale
Locanda San Vigilio
Albergo Verbano
Avenue Hotel

Highlights di Milano e dei laghi

1 Riflettere sul potere dell’Ultima Cena di Leonardo, il dipinto più famoso del mondo.

2 Salendo sulle terrazze sul tetto del Duomo di marmo di Milano per ammirare guglie e archi rampanti.

3 Alla scoperta dei modernisti che hanno plasmato Milano al Museo del Novecento.

4 A tu per tu con gli Antichi Maestri nella rinnovata Accademia Carrara di Bergamo.

5 Passeggiando nel giardino dell’isola più spettacolare del Lago Maggiore, l’Isola Bella.

6 Fare un tour del Lago di Como in stile James Bond nella tua barca per sigarette.

7 Vela, surf e kayak sotto le cime innevate di Riva del Garda.

8 Ammirare i sontuosi affreschi rinascimentali nel Palazzo Ducale di Mantova.

9 Scoprire la propria fetta di beatitudine in riva al lago nell’incantevole e storica Orta San Giulio del Lago d’Orta.

MILANO

Pop 1,3 milioni
Milano è la città italiana del futuro, una metropoli frenetica con le qualità del Nuovo Mondo: ambizione, aspirazione e una vena altamente individualistica. A Milano le apparenze contano davvero e il materialismo non ha bisogno di scuse. I milanesi amano le cose belle, le cose lussuose, ed è forse per questo che la moda e il design italiani mantengono la loro stimata posizione globale.

Ma come le modelle che sfilano, Milano è considerata da molti vanitosa, distante e ottusa.
Ed è vero che la città fa poco per sedurre i visitatori. Tuttavia, questa superficiale mancanza di fascino nasconde una città dalle radici antiche e dai tanti tesori, che, a differenza del resto d’Italia, spesso potrai vivere senza fare la fila. Quindi, anche se i milanesi potrebbero non essere sempre carini, tuffati e unisciti a loro indipendentemente dal loro giro inebriante di attività, che si tratti di shopping di precisione, curiosare in gallerie contemporanee all’avanguardia o riempire un piatto con prelibatezze locali mentre si beve un cocktail di negroni sapientemente miscelato.

Storia

Tribù celtiche si insediarono lungo il Po nel VII secolo a.C. e da allora l’area che comprende l’odierna Milano è rimasta abitata. Nel 313 d.C. l’imperatore Costantino emanò il suo importante editto che concedeva ai cristiani la libertà di culto qui. La città aveva già sostituito Roma come capitale dell’impero nel 286, ruolo che mantenne fino al 402.

Nell’XI secolo fu formato un comune da tutte le classi sociali e, dalla metà del XIII secolo, il governo passò a una successione di dinastie: i Torriani, i Visconti e, infine, gli Sforza. Cadde sotto il dominio spagnolo nel 1525 e quello austriaco nel 1713. Milano entrò a far parte del nascente Regno d’Italia nel 1860.

Benito Mussolini, un tempo direttore del quotidiano socialista Avanti!, fondò il Partito Fascista a Milano nel 1919. Si unì all’Italia con la Germania nella seconda guerra mondiale nel 1940. All’inizio del 1945, i bombardamenti alleati avevano distrutto gran parte del centro di Milano. Mussolini fu infine impiccato qui dai partigiani dopo aver cercato di fuggire in Svizzera nel 1945.

All’avanguardia di due boom economici del XX secolo, Milano ha consolidato il suo ruolo di capitale finanziaria e industriale d’Italia. Gli immigrati si sono riversati dal sud e sono stati poi raggiunti da altri dalla Cina, dall’Africa, dall’America Latina, dall’India e dall’Europa dell’Est, creando una delle città più diverse d’Italia.

Culturalmente, la città è stata il centro della prima produzione cinematografica italiana e negli anni ’80 e ’90 ha governato il mondo come capitale dell’innovazione e della produzione del design. Il pezzo grosso e magnate dei media del Milan Silvio Berlusconi è entrato in politica negli anni ’90 ed è stato poi eletto primo ministro altre tre volte: scandalo e armageddon economico alla fine lo hanno costretto a lasciare l’incarico nel 2011.

Determinata a non essere relegata alla stasi economica della crisi (crisi), Milano ha ospitato l’Expo mondiale multimiliardaria nel 2015. Sebbene piena di polemiche per corruzione e spese eccessive, l’Expo ha regalato a Milano il nuovo luccicante quartiere di Porta Nuova, una darsena riabilitata e sistema di canali, chilometri di nuove piste ciclabili, sistemi di condivisione di biciclette e auto ampliati, una manciata di nuovi musei e una tanto necessaria iniezione di interesse internazionale.

Attrazioni

Il terreno pianeggiante e gli edifici monumentali di Milano sono definiti da tangenziali concentriche che tracciano il percorso delle originarie mura difensive della città. Sebbene resti molto poco delle mura, le antiche porte fungono da chiari punti cardinali. Quasi tutto ciò che vuoi vedere, fare o acquistare è contenuto all’interno di queste porte della città.

( ; www.duomomilano.it; Piazza del Duomo; terrazze interi/ridotto scale 8/4 euro, ascensore 13/7 euro, Battistero di San Giovanni 4/2 euro; hduomo 7-18.40, terrazze 9-18.30 pm, battistero 10-18 mar-dom; mDuomo)

Una visione in marmo rosa di Candoglia, la stravagante cattedrale gotica di Milano, in costruzione da 600 anni, riflette in modo appropriato la creatività e l’ambizione della città. La sua facciata bianco perla, ornata da 135 guglie e 3400 statue, si erge come la filigrana di una tiara fiabesca, incantando le folle con i suoi dettagli stravaganti. L’interno non è meno imponente, scandito dalle più grandi vetrate della cristianità, mentre nella cripta il santo Carlo Borromeo è sepolto in uno scrigno di cristallo di rocca.

Iniziato da Giangaleazzo Visconti nel 1386, il progetto della cattedrale era originariamente considerato irrealizzabile. Furono scavati canali per trasportare le grandi quantità di marmo al centro della città e furono inventate nuove tecnologie per soddisfare le dimensioni mai tentate prima. C’era anche quella piccola questione di stile. Le linee gotiche passarono di moda e furono considerate “troppo francesi”, quindi assunse diversi aspetti con il passare degli anni, poi dei secoli. La sua lenta costruzione divenne sinonimo di impresa impossibile (‘fabrica del Dom’, in dialetto milanese). In effetti, gran parte del suo ornamento è neogotico del XIX secolo, con gli ultimi ritocchi applicati solo negli anni ’60. A coronare il tutto, una statua in rame dorato della Madonnina, tradizionale protettrice della città.

La vista più spettacolare è attraverso le innumerevoli guglie e pinnacoli di marmo che adornano il tetto. In una giornata limpida si possono vedere le Alpi.

Il Grande Museo del DuomoMUSEO

( ; www.museo.duomomilano.it; Piazza del Duomo 12; interi/ridotto € 6/4; h10-18 da martedì a domenica; mDuomo)

Attraversare gli spazi luminosi di Guido Canali nel nuovo museo del Duomo è come entrare sul set di un episodio di Game of Thrones. Doccioni torturati sbirciano attraverso le ombre; raggi di luce colpiscono le ali degli angeli araldici; e una mostruosa divinità risplende meravigliosamente nel rame, una volta destinata all’altare maggiore. È uno spettacolo emozionante, coreografato magistralmente attraverso 26 sale, che raccontano la storia di 600 anni della costruzione della cattedrale attraverso sculture inestimabili, dipinti, vetrate, arazzi e tesori ingioiellati.

Palazzo RealeMUSEO, PALAZZO

( ; %02 87 56 72; www.comune.milano.it/palazzoreale; Piazza del Duomo 12; ingresso variabile; mostre 14.30-19.30 lun, 9.30-19.30 mar, mer, ven e dom, fino alle 22.30 gio & Sat; mDuomo)

L’architetto preferito dell’imperatrice Maria Teresa, Giuseppe Piermarini, ha dato a questo municipio e palazzo Visconti una revisione neoclassica alla fine del XVIII secolo. Gli interni estremamente eleganti sono stati quasi distrutti dalle bombe della seconda guerra mondiale; la Sala delle Cariatidi rimane non rinnovata a ricordo della distruzione indiscriminata della guerra. Ora il palazzo un tempo opulento ospita mostre d’arte di successo che attirano folle serie per spettacoli diversi come Warhol, Chagall, da Vinci e Giotto.

oMuseo del NovecentoGALLERY

( ; %02 8844 4061; www.museodelnovecento.org; Via Marconi 1; interi/ridotto €5/3; h14.30-19.30 lun, 9.30-19.30 mar, mer, ven e dom, fino alle 22.30 gio & Sat; mDuomo)

Affacciato su Piazza del Duomo, con una favolosa vista sulla cattedrale, c’è l’Arengario di Mussolini, da dove arringava grandi folle nel suo periodo di massimo splendore. Oggi ospita il Museo d’arte del Novecento di Milano. Costruito attorno a una rampa a spirale futuristica (un’ode al Guggenheim), i piani inferiori sono angusti, ma la collezione inebriante, che include artisti del calibro di Umberto Boccioni, Campigli, de Chirico e Marinetti, più che distrae.

Gallerie d’ItaliaMUSEUM

( ; www.gallerieditalia.com; Piazza della Scala 6; interi/ridotto € 10/8; h9.30-19.30 da martedì a domenica; Duomo)

Ospitata in tre palazzi splendidamente decorati, l’enorme collezione d’arte della Fondazione Cariplo e della banca Intesa Sanpaolo rende omaggio alla pittura lombarda del XVIII e XIX secolo. Da una magnifica sequenza di bassorilievi di Antonio Canova ai luminosi capolavori romantici di Francesco Hayez, le opere si estendono su 23 stanze e documentano il significativo contributo di Milano alla rinascita della scultura italiana, il romanticismo patriottico del Risorgimento (periodo della riunificazione) e la nascita di futurismo agli albori del XX secolo.

oPinacoteca di BreraGALLERY

( ; %02 7226 3264; www.brera.beniculturali.it; Via Brera 28; intero/ridotto € 10/7; h8.30-19.15 da martedì a domenica; mLanza, Montenapoleone)

Situata al piano superiore della secolare Accademia di Belle Arti (tuttora una delle scuole d’arte più prestigiose d’Italia), questa galleria ospita l’impressionante collezione milanese di antichi maestri, in gran parte “sollevata” da Venezia da Napoleone. Rembrandt, Goya e Van Dyck hanno tutti un posto nella collezione, ma cerca gli italiani: Tiziano, Tintoretto, Veronese e i fratelli Bellini. Gran parte del lavoro ha un’enorme influenza emotiva, in particolare il brutale Lamento sul Cristo morto di Mantegna.

Museo Poldi PezzoliMUSEO

( ; %02 79 48 89; www.museopoldipezzoli.it; Via Alessandro Manzoni 12; intero/ridotto € 10/7; h10-18 da mercoledì a lunedì; mMontenapoleone)

Ereditando la sua fortuna all’età di 24 anni, Gian Giacomo Poldi Pezzoli ereditò anche l’amore per l’arte della madre. Durante i lunghi viaggi europei si ispirò alla “casa museo” che sarebbe diventata il V&A di Londra e ebbe l’idea di trasformare i suoi appartamenti in una serie di stanze a tema basate sui grandi periodi dell’arte (Medioevo, primo Rinascimento, barocco ecc. ). Piene di opere d’arte rinascimentali di grande valore, queste Sala d’Artista sono squisite opere d’arte a sé stanti.

Villa Necchi CampiglioMUSEO

( ; %02 7634 0121; www.fondoambiente.it; Via Mozart 14; interi/bambini €9/4; h10-18 da mercoledì a domenica; mSan Babila)

Questa villa degli anni ’30 squisitamente restaurata è stata progettata dall’architetto razionalista Piero Portaluppi per le ereditiere pavesi Nedda e Gigina Necchi e per il marito di Gigina Angelo Campiglio. Il trio era orgoglioso proprietario di una delle uniche piscine di Milano, nonché di verande con terrario e serrande elettroniche ottimizzate. La commistione di stili art déco e razionalisti di Portaluppi evoca con forza l’immaginario modernista di Milano rimanendo allo stesso tempo ancorato a un passato che stava rapidamente svanendo.

Castello SforzescoCASTELLO, MUSEO

( ; %02 8846 3703; www.milanocastello.it; Piazza Castello; interi/ridotto € 5/3; h9-19.30 da martedì a domenica, fino alle 22.30 giovedì; mCairoli)

Originariamente una fortezza viscontea, questo iconico castello in mattoni rossi fu in seguito dimora della potente dinastia degli Sforza, che governò la Milano rinascimentale. Le difese del castello furono progettate dal poliedrico da Vinci; Napoleone in seguito prosciugò il fossato e rimosse i ponti levatoi. Oggi ospita sette musei specializzati, che raccolgono intriganti frammenti della storia culturale e civile di Milano, tra cui l’ultima opera di Michelangelo, la Pietà Rondanini, oggi splendidamente ospitata nella sala affrescata dell’Ospedale Spagnolo del castello.

Tra i musei, il più interessante è il Museo di Arte Antica (Civiche Raccolta d’Arte Antica), allestito negli appartamenti ducali, alcuni dei quali affrescati da Leonardo da Vinci. Incluse nella collezione sono le prime sculture paleocristiane, la superba tomba equestre di Bernarbò Visconti e rilievi scolpiti raffiguranti il ​​trionfo di Milano sul Barbarossa. La mostra racconta in modo eloquente la storia della nascita del primo comune d’Italia attraverso micidiali ambizioni dinastiche e regionali, che ne fecero una delle corti più potenti d’Europa.

Al 1° piano il Museo dei Mobile (Museo del Mobile) e la Pinacoteca (Pinacoteca) si fondono senza soluzione di continuità, conducendoti dagli armadi e scrivanie ducali fino a una collezione di arte gotica lombarda. Tra i capolavori ci sono la Madonna Trivulzio di Andrea Mantegna, il San Sebastiano di Vincenzo Foppa e il Noli me tangere del Bramantino.

L’ingresso gratuito è offerto dalle 14:00 ogni martedì e per l’ultima ora di ogni giorno. Per visitare i merli del castello e le stanze sotterranee, prendi in considerazione un tour con Ad Artem.

Triennale di MilanoMUSEUM

( ; %02 72 43 41; www.triennaledesignmuseum.it; Viale Emilio Alemanga 6; interi/ridotto € 8/6,50; h10.30-20.30 martedì, mercoledì, sabato e domenica, fino alle 23 giovedì e venerdì; mCadorna)

Nel 1923 si tiene a Monza la prima Triennale d’Italia. Mirava a promuovere l’interesse per il design italiano e le arti applicate, dal “cucchiaio alla città”, e il suo successo ha portato alla creazione del Palazzo d’Arte di Giovanni Muzio a Milano nel 1933. Da allora questo spazio espositivo ha sostenuto il design in tutti le sue forme, anche se la formula della triennale è stata poi sostituita da lunghi eventi annuali, con mostre internazionali nel programma.

oL’Ultima CenaARTWORK

(Il Cenacolo; ; %02 9280 0360; www.cenacolovinciano.net; Piazza Santa Maria delle Grazie 2; interi/ridotto € 8/4.75; h8.15-19 da martedì a domenica; mCadorna)

Il murale più famoso di Milano, L’Ultima Cena (Il Cenacolo) di Leonardo da Vinci è nascosto su una parete del refettorio adiacente alla Basilica di Santa Maria delle Grazie ( ; www.grazieop.it; Piazza Santa Maria delle Grazie; h7-12 & 15-19.30 da lunedì a sabato, 7.30-12.30 e 15.30-21 dom; mCadorna, j16). Raffigurare Cristo e i suoi discepoli nel momento drammatico in cui Cristo rivela di essere consapevole del suo tradimento, è un magistrale studio psicologico e una delle immagini più iconiche del mondo. Per vederlo è necessario prenotare in anticipo o iscriversi a una visita guidata della città.

oMuseo Nazionale della Scienza e della TecnologiaMUSEUM

( ; %02 48 55 51; www.museoscienza.org; Via San Vittore 21; interi/bambini € 10/7, tour sottomarini € 8; h9.30-17 da martedì a venerdì, fino alle 18.30 sabato e domenica; c; mSant’Ambrogio)

Bambini, aspiranti inventori e geek rimarranno a bocca aperta nell’imponente museo della scienza e della tecnologia di Milano, il più grande del suo genere in Italia. È un giusto tributo in una città in cui l’arci-inventore Leonardo da Vinci ha svolto gran parte dei suoi lavori migliori. Il monastero del XVI secolo in cui è ospitato presenta una collezione di oltre 10.000 oggetti, inclusi modelli basati su schizzi ingegneristici di da Vinci e hangar all’aperto che ospitano treni a vapore, aerei, galeoni a grandezza naturale e il primo sottomarino italiano, Enrico Toti.

Il favoloso MUST Shop del museo ( ; %02 4855 5340; www.mustshop.it; Via Olona 6; h10-19 da martedì a domenica; c; mSant’Ambrogio) è il luogo per tutti i tipi di libri ispirati alla scienza, oggetti di design, gadget e giochi. Si accede attraverso il museo o da Via Olona.

Attività

Navigli LombardiGIRO IN BARCA

( ; %02 667 91 31; www.naviglilombardi.it; Alzaia Naviglio Grande 4; adulti € 8-12; hapr-set; mPorta Genova, j3)

I canali erano un tempo le autostrade della Milano medievale, che trasportavano in città legname, marmo, sale, olio e vino. Il più grande di loro, i Navigli Grande, è cresciuto da un canale di irrigazione a una delle arterie più trafficate della città nel XIII secolo. Quattro crociere si effettuano da aprile a settembre; il più frequentato, il Sentiero delle Conche, fa il giro del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese attraverso la darsena.

QC Terme MilanoSPA

( ; %02 5519 9367; www.termemilano.com; Piazzale Medaglie d’Oro 2; giornaliero feriali/weekend € 45/50, beauty ticket feriali/weekend € 55/60; h9.30-23 da lunedì a giovedì e domenica , 8.30-12.30 venerdì e sabato; mPorta Romana)

Percorri gli alti corridoi dell’ex sede dei trasporti pubblici di Milano e mettiti comodo in un vagone ferroviario rivestito di pino per una sessione di biosauna. Tale è l’ingegnosità di questa spa ristrutturata, che ha trasformato l’art deco, edificio industriale in un lussuoso centro benessere. All’esterno, il giardino è costellato di vasche idromassaggio attorno alle quali sonnecchiano stanchi impiegati milanesi.

TOUR IN TRAM FAI DA TE

Goditi il tuo tour della città salendo sul tram n. 1. Questa bellezza retrò arancione, completa di sedili in legno e arredi originali, percorre Via Settembrini prima di tagliare per il centro storico lungo Via Manzoni, attraverso Piazza Cordusio e risalire verso Piazza Cairoli e il Castello Sforzesco. Un biglietto di 75 minuti (1,50 euro), valido anche per bus e metro, va acquistato in qualsiasi tabaccheria prima di salire a bordo. Timbro nell’obliteratrice originale sul tram.

Tour

Ad Artem TOUR CULTURALE
( ; %02 659 77 28; http://adartem.it; Via Melchiorre Gioia 1; visite guidate € 8-17,50; h9-13 e 14-16; c; mSondrio)

Insoliti tour culturali dei musei e dei monumenti milanesi con storici dell’arte e attori qualificati. I tour più importanti includono una passeggiata intorno ai merli del Castello Sforzesco; esplorazioni del passaggio sotterraneo Ghirlanda del castello; e tour per famiglie del Museo del Novecento, dove i bambini sono invitati a costruire e progettare le proprie opere d’arte.

AutostradaleVISITA GUIDATA

( ; www.autostradale.it; Piazza Castello 1; biglietti € 65; hmar-dom)

I tour in autobus della città di tre ore di Autostradale includono l’ingresso all’Ultima Cena, al Castello Sforzesco e al museo del Teatro alla Scala. I tour partono dalla stazione dei taxi sul lato occidentale di Piazza del Duomo alle 9.30.

Bike & the CityTOUR IN BICICLETTA

( ; %338 3624475; www.bikeandthecity.it; tour giornalieri/tramonto € 40/35; htour 10.00, 15.30 e 18.30 da maggio a settembre; mPorta Venezia)

Fai amicizia mentre ottieni lo scoop sulle attrazioni della città durante questi piacevoli tour in bicicletta di quattro ore. I tour iniziano da Piazza Oberdan all’angolo con Corso Buenos Aires.

oCittà Nascosta MilanoCULTURAL TOUR

( ; %347 3661174; www.cittanascostamilano.it; Via del Bollo 3; abbonamento annuale € 5-35; h9.30-13.30 da lunedì a venerdì, 14.30-18.30 martedì e giovedì; Duomo, Missori)

Dedicato a mostrarti il lato nascosto di Milano, questo gruppo senza scopo di lucro organizza emozionanti tour culturali. Le offerte precedenti hanno alzato il sipario sul tennis club Liberty di Milano, Casa Valerio e il quartiere emergente di Lambrate. Altri programmi a tema includono Einstein a Milano e Il sogno interrotto di Napoleone. Organizza anche tour multilingue durante l’annuale Cortili Aperti.
La partecipazione prevede una piccola quota associativa annuale, che dà accesso ai tour, oltre a quelli delle organizzazioni affiliate a Firenze e Roma.

Festival ed eventi

Milano ha due quartieri fieristici collegati, collettivamente denominati Fiera Milano (www.fieramilano.it; Strada Statale del Sempione 28, Rho; mRho). La più antica delle due, Fieramilanocity, è vicina al centro (metro linea 2, fermata Lotto Fieramilanocity), mentre la sede principale, Fieramilano, si trova a ovest della città nella città satellite di Rho (metropolitana linea 2, fermata Rho Fiera). Qui si svolgono la fiera del mobile, le sfilate di moda e le fiere più grandi.

Carnevale Ambrosiano RELIGIOSO

La Quaresima arriva tardi a Milano, con il Carnevale che si tiene sensatamente il sabato che cade dopo il frenetico martedì grasso di febbraio di tutti gli altri.

MiArtFAIR

(www.miart.it; hApr)
La fiera annuale d’arte moderna e contemporanea di Milano che si tiene ad aprile potrebbe non essere Basilea, ma attira più di 30.000 amanti dell’arte, più di 200 espositori e una crescente attenzione internazionale.

Salone Internazionale del MobileFAIR

(Salone Internazionale del Mobile; www.salonemilano.it; hApr)

La fiera del mobile più prestigiosa al mondo si tiene ogni anno a Fiera Milano, con mostre satellite in Zona Tortona. Accanto al Salone corre il Fuorisalone (http://fuorisalone.it) – letteralmente, il salotto all’aperto – che racchiude decine di eventi, feste, mostre e spettacoli spontanei legati al design che animano l’intera città.

Cortili ApertiCULTURAL

(www.adsi.it; hmaggio)

Nell’ultimo fine settimana di maggio vengono spalancati i cancelli di alcuni dei cortili privati più belli della città. Stampa un e crea il tuo itinerario, oppure iscriviti ai tour con Città Nacosta Milano.

Festa di Sant’Ambrogio & Fiera degli Obei ObeiRELIGIOUS

(hDic)

La festa del patrono di Milano si celebra il 7 dicembre con l’apertura della stagione lirica al Teatro alla Scala. In concomitanza, una grande Fiera di Natale – Obej! Obje! (pronunciato o-bay, o-bay) – allestisce nel Castello Sforzesco con bancarelle che vendono cibi regionali, dolci e artigianato stagionale.

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